Phil Miller è stato uno dei più prolifici ed intriganti chitarristi della scena musicale inglese a cavallo tra la fine degli anni 60 e l’inizio dei 70. Chitarrista di molte band dell’epoca è soprattutto noto per i suoi lavori con i National Health. Il gruppo fu fondato nel 1975 dai tastieristi Dave Stewart, proveniente dagli Hatfield and the North, e Alan Gowen (ex Gilgamesh). In particolare Miller fece parte del movimento detto “Canterbury Scene” che all’epoca si rivelò come un vero e proprio contro_movimento in opposizione all’ondata di musica commerciale che invase l’Inghilterra e, più in generale, il mondo in quegli anni. La scena di Canterbury può essere considerata come un laboratorio in cui venivano miscelati molti elementi diversi dal rock progressive, jazz, contrappunto barocco e psichedelia. Purosangue del calibro di Allan Holdsworth, per citarne uno, parteciparono a tale movimento. Il brano in questione si intitola Arriving Twice ed è un curioso esempio di convivenza tra contrappunto barocco e sviluppi armonici contemporanei . Fa parte del disco “DS. To Coda” dedicato ad Alan Gowen scomparso per malattia nel 1981. L’album (terzo ed ultimo della formazione) contiene brani inediti firmati da Gowen. Ripropongo qui il tema eseguito dalla chitarra classica di Miller.